SITO IN FASE D'AGGIORNAMENTO

PROGRAMMA 2013

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FEBBRAIO

 

Visite già programmate:

Mercoledì 6 febbraio: mostra Tibet – Treviso

Mercoledì 27 febbraio: mostra Pietro Bembo – Padova

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MARZO

 

Sabato 16 – FORLI’    ULTERIORI INFORMAZIONI QUI

Visita guidata del borgo medievale di Castrocaro e degli edifici in stile Razionalista del Parco delle Terme. 

Visita della mostra  “Novecento-Arte e vita in Italia tra le due guerre” presso i Musei di San Domenico

Intera giornata - viaggio in pullman.

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APRILE

Sabato 6 - VERONA    ULTERIORI INFORMAZIONI QUI

Visita guidata della città romana e paleocristiana attraverso un itinerario esterno, un percorso sotterraneo e la visita del complesso della Cattedrale, che sorge in una delle zone più antiche della città.

Intera giornata - viaggio in pullman.

Giovedì 25 – Domenica 28  LIGURIA DI PONENTE E LE SUE VALLI
ULTERIORI INFORMAZIONI QUI

Bordighera Alta: visita della Fondazione Mariani e della Villa Regina Margherita.          
Val Nervia con i borghi di  Pigna, Apricale e Dolceacqua.           
Val Argentina con i borghi di Taggia e Triora. Ventimiglia Alta con i Giardini Hanbury e Balzi Rossi.

4 giorni - viaggio in pullman.

Le iscrizioni per il viaggio in Liguria (camere singole limitatissime) dovranno essere effettuate entro il 14 febbraio esclusivamente in segreteria (di persona o telefonicamente) Programma dettagliato seguirà a breve.

Per tutte le altre gite attendere la circolare prima di prenotare.

 

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MAGGIO

 

Domenica 19 – ANTICHE PIEVI E MUSEI DELLA VAL BRENTA

Visita delle testimonianze religiose più significative lungo la riva destra del Brenta, del Museo del Covolo di Butistone e del Museo Etnografico a Valstagna

Intera giornata - viaggio in pullman.

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GIUGNO

 

 Sabato 8 – LAGUNA NORD DI VENEZIA   ULTERIORI INFORMAZIONI QUI

Visita delle isole di  S Francesco del Deserto, Mazzorbo, Torcello e Lazzaretto Nuovo.

Intera giornata – Viaggio con mezzi da definire.

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NOVEMBRE

 

 Sabato 30 –CREMONA   ULTERIORI INFORMAZIONI QUI

Visita alla chiesa di San Sigismondo, Piazza Maggiore e chiesa di Santa Maria in Bressanoro.

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DICEMBRE

 

SABATO 7 DICEMBRE 2013- ROVERETO   ULTERIORI INFORMAZIONI QUI

MART di ROVERETO: Mostra “Antonello da Messina”-“Altro ritratto” e MUSE (Museo delle Scienze) di TRENTO.

 

 Mercoledì 11 - VICENZA   ULTERIORI INFORMAZIONI QUI

Visita alla chiesa chiesa di Santa Corona.

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ATTIVITA' 2013

32° CICLO DI INCONTRI PER LA TUTELA
DELL'UOMO E DELL'AMBIENTE 2013

PALAZZO TOALDI CAPRA SALA DEGLI AFFRESCHI SCHIO

Anche quest'anno cogliamo, per il nostro 32 ciclo di incontri, la proposta dell'assessorato
alla cultura per mettere a fuoco aspetti poco noti del nostro territorio. Così l'invito ad occuparci de “L'altra metà del cielo" mentre da un lato ci porta a scoprire eccezionali personaggi femminili, dall'altro ci apre una visione nuova su aspetti artistici della cultura locale.
 
La prima relazione presenterà Isabella Piccinini, suora ed illustratrice nell'ambito della incisione veneta tra sei e settecento.
 
La seconda ci proporrà una significativa carrellata di Madonne con bambino nella antica statuaria veneta senza trascurare quella del Santuario di Santorso, sito cui siamo particolarmente legati, e di cui speriamo, ancora una volta, di sollecitare il restauro (siamo arrivati a buon punto).
 
La terza svelerà i dipinti di una nobile vicentina del 700. Tratterà infatti di una ricerca inedita su documenti rivelati da dipinti che testimoniano la presenza di un orto botanico prima sconosciuto e un diverso assetto del famoso giardino della Villa Valmarana ai Nani.
 
  
Martedì 19 Marzo 2013 ore 20.30
Luca Trevisan - Ricercatore presso l'università degli studi di Verona
“ISABELLA PICCININI SUORA E ILLUSTRATRICE”
(APPUNTI ATTORNO ALL’INCISIONE VENETA TRA SEI E SETTECENTO)
 
Martedì 26 Marzo 2013 ore 20.30
Chiara Rigoni - Ispettrice per la soprintendenza ai beni culturali, artistici, e etnoantropologici per le province di Verona, Vicenza, Rovigo
“LE MANDONNE CON BAMBINO DEL ‘300 NEL TERRITORIO DI VICENZA”
 
Martedì 9 Aprile 2013 ore 20.30
Giovanna Grossato - docente di storia dell'arte
“UN GIARDINO SEGRETO NELLE COLLINE VICENTINE”
(UN DIVERSO ASSETTO DEL FAMOSO GIARDINO
DELLA VILLA VALMARANA AI NANI)

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ATTIVITA' 2012

1 ) Promozione restauro facciata chiesa del Santo a Santorso: incontri con parroco, organista, ispettrice della soprintendenza e possibili sponsor.
Collaborazione per la stesura di un progetto e un relativo pieghevole per raccogliere fondi.
2 ) Incontri di Primavera:2 relazioni:I luoghi del territorio vicentino testimoni della presenza dei templari. La chiesa di san Lorenzo a Vicenza. Proiezione del film documentario "A nord est" (In collaborazione con Lega ambiente).
3 ) Vari incontri con rappresentanti comunali sui temi :
a ) Valorizzazione del centro storico di Schio.
b ) Presentazione del Pati Posina Laghi
c ) Osservatorio per l'inceneritore di Schio.Designazione di nuovo rappresentante di Italia Nostra.
d ) Parere consultivo relativo al restauro del Palazzo Gasparini e all'intervento sul medesimo giardino storico.
4 ) Interventi per verifica di segnalazioni di sospetta violazione del territorio:
a ) Sentiero operaio di Poleo
b ) Costruzione a Fusine.
5 ) Consigli direttivi di sezione. Partecipazione a Consigli Regionali. Riunione per auguri di Natale e nuove iscrizioni. Assemblea soci.
6 ) Collaborazione con Lega Ambiente: Adesione al Comitato " Salviamo il paesaggio ( raccolta firme per il censimento della cementificazone ).
7 ) Cambio di sede:incontri vari con funzionari Comunali e con le due associazioni con le quali si condivide la sede.
8 ) Collaborazione con F.A.I. per raccolta firme a favore del restauro del Giardino Jaquard.
9 ) Organizzazione "incontri di primavera" per il 2013.
10 ) Gite e visite guidate.

ATTIVITA' PREVISTE PER IL 2013.

1 ) Contributo al restauro della facciata della Chiesa del Santo a Santorso.
2 ) Incontri di primavera ( tre conferenze sul tema proposto dall'assessorato alla cultura).
3 ) Osservazioni sul piano di valorizzazione del centro storico di Schio.
4 ) partecipazione alle proposte del Comune di Schio, con azioni anche autonome, tese alla tutela del patrimonio storico artistico ambientale con particolare riguardo alla salvaguardia dell' archeologia industriale (area lanerossi- fabbrica alta-villino rossi).
5 ) Gite e visite guidate.

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SCHIO, gennaio 2012

OSSERVAZIONI IN MERITO AL "PROGETTO DI SVILUPPO DEL CENTRO" CITTA'DI SCHIO.

PREMESSA

Il documento chiamato "Proposta di Piano di Centro Città" non sembra contenere indicazioni di progetto ma piuttosto un lungo elenco delle analisi effettuate e di obbiettivi che si intendono perseguire da parte dell'Amministrazione Comunale per la riqualificazione del "centro città," peraltro non ben concettualmente definito.
Sono inoltre indicate anche alcune modalità operative ed azioni da condurre con la partecipazione di tutti i cittadini.
Tali obbiettivi e modalità d'azione pur essendo quasi tutti validi e condivisibili, non sembrano sufficienti per definire una reale "proposta di piano".
Manca infatti una rielaborazione di sintesi di tutti i dati raccolti da cui emerga chiara una linea o " idea" di progetto attorno alla quale sviluppare, con l'apporto e il coinvolgimento dei cittadini, le singole azioni necessarie per la sua attuazione nel breve e lungo periodo.
Le azioni elencate risultano ancora frammentarie e poco coordinate tra loro.

D'altra parte la proposta della ZTL(zona a traffico limitato ) estesa a tutto il "centro città", attorno alla quale si è sviluppato il dibattito e che lo ha finora motivato, non è sufficiente a perseguire l'obbiettivo della riqualificazione con rivitalizzazione dello stesso costituendo premessa e non conseguenza della elaborazione delle analisi effettuate.
Si potrebbe forse anche dire che sembra un obbiettivo alquanto modesto come anche le varie azioni proposte per perseguirlo.
Ogni analisi infatti dovrebbe essere condotta in funzione dell'obbiettivo e non a sostegno dello stesso.
Non è infatti tale obbiettivo supportato da un adeguato "progetto di fattibilità".
Le reali problematiche della viabilità scledense risultano carenti e/o male poste, manca una visione globale del problema e di conseguenza le proposte di intervento e le " azioni" risultano modeste e poco incisive.


PROPOSTA DI UNA LINEA O IDEA DI PROGETTO.

Dalla presa d'atto che manca nel Centro città uno o più di uno "luogo o spazio urbano"centrale in grado di "qualificare ed attrarre" l'interesse di residenti e non residenti( o anche di eventuali turisti),nasce l'esigenza di recuperarlo/li se già esistenti e per varie cause compromessi o dismessi, o di individuarne e/o crearne dei nuovi.

Occorre anzitutto arrivare alla definizione di un " centro citta" non necessariamente inteso come baricentro fisico ma piuttosto come "sistema di spazi di relazione e di incontro qualitativamente importanti" in grado di recuperare l'identità e il senso di appartenenza per nuovi e vecchi residenti.
Arrivare a ridisegnare un centro civico avendo quello "naturale" o originario perso la propria identità e funzione per interventi ed azioni sbagliate condotte nel lontano e vicino passato,per eventi " naturali" che si sono succeduti nel tempo ed anche a causa di progetti pur validi ma mai attuati.
Si è cercato nel passato e ancora oggi ci si ostina forse a cercare di ricavare tali spazi civici qualificati all'interno di vecchie " piazze/ parcheggio" come Piazza Almerigo o invadendo lo spazio antistante la Fabbrica del Duomo e del quale costituisce di fatto il " sagrato" o negli slarghi o piazzotti di risulta della viabilità interna ( Piazza Garibaldi- Piazza IV Novembre-Largo Fusinelle ) o infine sopra dei parcheggi interrati ( Piazza Falcone Borsellino- Piazza Alvise Conte), il tutto senza ottenere di fatto risultati soddisfacenti e soluzioni definitive.

Proviamo quindi a percorrere altre vie, a definire ad esempio un sistema di piazze collegate ed in sequenza tra loro con sviluppo lineare partendo dall'attuale Centro amministrativo di Piazza Statuto attraverso Piazza Falcone/Borsellino e Piazza Alvise Conte, ad un nuovo spazio qualificato da ricavare in corrispondenza dell'area ex Lanerossi ,nelle adiacenze della Fabbrica Alta cui la stessa potrebbe fare da "quinta"e che costituire la naturale conclusione di tale" percorso".Da questo nuovo spazio,semplicemente attrezzato, potrebbe iniziare e svilupparsi un percorso ciclo-pedonale, magari lungo la roggia maestra, recuperando la fruizione visiva dell'area LaneRossi per pedoni e ciclisti attualmente costretti a percorrere Via Maraschin o Via Rovereto,ai margini dell'area,lungo un alto muro,respirando "smog"a pieni polmoni.
Tale intervento assieme alla riqualificazione dell'ampio parcheggio ivi ricavato potrebbe essere concordato con la Proprietà abbandonando idee un po' megalomani e inattuabili sulla possibile cessione della Fabbrica Alta. Forse ciò potrebbe costituire uno stimolo anche per l'attuale Proprietà a ridimensionare gli interventi sull'area,puntando più sulla qualità urbana che sul solo sfruttamento commerciale della stessa.
Tale spazio, che potrebbe essere semplicemente tenuto a verde attrezzato e di arredo, potrebbe costituire un "legante degli spazi, dei percorsi e dei fabbricati pubblici e privati qualitativamente importanti esistenti nell'intorno nonchè un invito a tornare a percorrere l'area in direzione nord, restituendo il polo archeologico industriale al nuovo Centro città.

SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE E DELLA NORMATIVA EDILIZIA ED URBANISTICA COMUNALE.

Tra le proposte interessanti contenute nel documento del "piano di sviluppo" c'è quella della semplificazione delle procedure a livello comunale che ci trova particolarmente d'accordo.
Infatti la normativa edilizia vigente ormai da vent'anni,ha vincolato in maniera rigida ma al tempo stesso sommaria gli interventi dei privati nel Centro storico e nel vecchio quartiere operaio Rossi,rendendo,con iter complessi e farraginosi, molto difficile e a volte impossibile dare attuazione alle inizioative di intervento di restauro/ristrutturazione.Parliamo di normativa edilizia adottata anche a livello comunale non solo quindi regionale e statale.
Anche se i danni nel settore edilizio,imputabili a procedure complicate, lungaggini insostenibili e conseguenti costi troppo elevati,sono ormai compiuti non è forse mai, come si suol dire speriamo troppo tardi.
E' sempre mancato un Piano guida di iniziativa pubblica degno di questo nome e di un programma adeguato di sviluppo del Centro che supportasse da un punto di vista urbanistico le prescrizioni troppo puntuali e a volte anche errate delle "categorie di intervento" assegnate ai singoli fabbricati.

INTERVENTI PER ZTL E CHIUSURA AL TRAFFICO DEL CENTRO.

Come soluzione definitiva nel lungo periodo va riproposta quella del diretto collegamento della zona nord/est con la zona nord/ovest della città attraverso il previsto "tunnel" da Via della Potara a Via Rovereto.
Sembra di fatto ancora l'unica soluzione valida e compatibile per risolvere sia il problema dell'attraversamento del centro che quello dell'attraversamento dell'area verde limitrofa allo stesso (valletta e annessi al castello come polmone verde del centro).
Il traffico di attraversamento anche pesante che l'area verde della "valletta" supporta o per meglio dire "sopporta", come unica alternativa all'attraversamento del Centro città ( già accade nei giorni di chiusura per mercato)non può che essere risolto invece nel breve periodo modificando in parte l'attuale sistema della viabilità tangente il Centro con modifiche ad es. ai sensi di marcia e introducendo inoltre un sistema di trasporto pubblico che dai vari parcheggi limitrofi colleghi con le aree centrali in modo continuativo (bus navetta o altro).

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Schio 28 gennaio 2013                                                                      

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI

 

Si comunica ai soci  che l’annuale assemblea ordinaria  è fissata per Martedì  

19 Febbraio 2013, presso la sala  superiore di Palazzo Toaldi Capra , in prima  convocazione

alle ore 16,00 e alle ore 18.00 in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:

   

1 - relazione sulle attività  svolte nell’anno 2012 e  in programmazione  per l’anno in corso

2 - illustrazione , discussione e approvazione bilancio 2012

3 - varie e eventuali

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18 ottobre
2016