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Aggiornato al:

24 settembre
2017

SITO IN FASE D'AGGIORNAMENTO

 

Sabato 28 ottobre 2017  -  VERONA

 

  

La città “Aldilà del fiume” lungo la riva sinistra dell'ansa dell'Adige,
una delle zone panoramicamente più suggestive e archeologicamente
più interessanti di tutta Verona.

 

- Partenza: ore 7.30 da p.le Acqui e ore 7.35 dalla stazione ferroviaria (pullman G.T.).

- Ore 9.30 arrivo a Verona e incontro con la guida. Risaliremo in pullman la collina di S. Pietro e il Colle delle Torricelle per un colpo d'occhio panoramico sulla città e per un'introduzione sull'area oggetto della nostra visita.

- Ridiscesi verso il fiume, con una breve passeggiata raggiungeremo la Chiesa di S. Giovanni in Valle, una delle architetture più rappresentative del romanico veronese. In origine edificata nel VI sec. sopra una preesistente area sepolcrale di epoca romana, divenne una sorta di seconda cattedrale cittadina quando i Goti e successivamente i Longobardi (di fede ariana) dominarono la città. Fu ricostruita nelle attuali forme dopo il terremoto del 1117.

- Ritornati lungo il fiume nel quartiere dell'Isolo, l'antica isola fluviale che fino alla costruzione degli argini e all'interramento di un braccio di fiume dopo l'inondazione del 1882, sorgeva nell'ultimo tratto cittadino dell'Adige, visiteremo la Chiesa di Santa Maria in Organo, anch'essa di origini altomedievali, ma attualmente in stile romanico con l' aggiunta della facciata rinascimentale ad opera di Michele Sanmicheli. Al suo interno di grande interesse sono le tarsie lignee del coro, opera del monaco olivetano fra' Giovanni.

- Ore 12.30 sosta per pranzo libero.

- Ore 14.30 visita guidata del Complesso del Teatro Romano. Il Teatro romano fu costruito nel I sec. a.C. come fondale scenografico della città romana, che si adagiava sulla riva destra del fiume, e fu ricavato scavando la cavea ai piedi del Colle di San Pietro. Fu sfruttata la pendenza naturale del colle, allo stesso modo in cui erano costruiti i teatri greci. Durante il Medioevo non fu più usato e venne sepolto sotto case e conventi costruiti riciclandone fondamenta e antiche mura. Solamente nella prima metà dell'ottocento iniziò l'opera di recupero su iniziativa di Andrea Monga, un ricco commerciante che acquistò l'intera area del teatro. Gli scavi portarono alla luce le terrazze, l'intercapedine,i resti dell'ambulacro, i due scaloni laterali e parte della cavea.

- Seguirà la visita guidata del Museo Archeologico al Teatro romano fu inaugurato nel 1924 negli ambienti dell'ex convento dei Gesuati di San Gerolamo, eretto nel tardo Quattrocento sul fianco del Colle di San Pietro a picco sul teatro romano. Questa particolare collocazione è un elemento fondamentale della visita all'intero complesso: lo splendido panorama del teatro e della città dall'alto, consente infatti di mettere in relazione ciò che è esposto nel Museo con il contesto esterno. Soggetta ad un recentissimo restauro, l'esposizione è organizzata su alcune terrazze poste a quote diverse, oltre che negli ambienti conventuali; propone materiali dell'edificio teatrale, da Verona e provincia e da collezioni acquisite nel corso del tempo.

- Concluderemo con la piccola chiesa che si affaccia sul teatro romano, la Chiesa dei Santi Siro e Libera. Fondata in onore di San Siro all'inizio del X sec., nei primi anni del XIV aggiunse al suo titolo anche quello di Santa Libera e fu riedificata in forme gotiche; ne è testimonianza l'elegante protiro ad arco acuto in facciata.

- A fine visita tempo libero.

- Ore 18.00 partenza per il rientro a Schio previsto per le 19.30.

La quota include trasporto in pullman GT, guida, biglietti entrata e assicurazione. In caso di rinuncia al viaggio e mancata sostituzione, oltre la data di iscrizione, penalità € 15.

Iscrizioni e pagamento: presso la segreteria entro giovedì 12 ottobre.
Numero minimo partecipanti 25, massimo 35.

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