SITO IN FASE D'AGGIORNAMENTO

Sabato 25 novembre 2017 - PAVIA
Capitale del Regno Longobardo

- Partenza: ore 6.45 da p.le Acqui e 6.50 da stazione ferroviaria (pullman).

- Arrivo a Pavia alle ore 10.30 e visita guidata della Mostra “Longobardi. Un popolo che cambia la storia” alle ore 10.40 e 11.00 (in caso di formazione di due gruppi).    
Ospitando questa mostra di respiro internazionale, risultato di indagini, studi e ricerche archeologiche durate 15 anni, Pavia torna ad essere la capitale del regno dei Longobardi.           
La mostra, allestita all'interno del Castello Visconteo, è suddivisa in aree tematiche, che raccontano i vari aspetti della storia e della vita quotidiana di questo popolo che dal 568 d.C. ha determinato un enorme cambiamento dal punto di vista politico e culturale dell'Italia. Le opere esposte sono 300, molte delle quali inedite, 32 i siti e i centri longobardi rappresentati, 58 i corredi funebri esposti integralmente e tre le cripte di origine longobarda di Pavia aperte per la prima volta al pubblico.

- Ore 12.30 sosta per pranzo libero.

- Ore 14.00 passeggiata guidata all'interno del centro storico: dal Castello Visconteo seguendo in tutta la sua lunghezza la bella strada Nuova voluta da Galeazzo Visconti per collegare la parte nord della città con il Ponte coperto sul Ticino. Ci fermeremo per la visita dei luoghi religiosi legati al periodo longobardo, quali la preziosa Chiesa di San Pietro in Ciel d'Oro (VII sec.), così chiamata per il soffitto dorato che un tempo ne chiudeva la volta, la Chiesa di San Michele Maggiore (VIII sec.) cappella palatina destinata alle incoronazioni e ricostruita in forme romaniche nel XII sec. Solamente in occasione della mostra potremo visitare la cripta di S. Eusebio (VII sec), ciò che resta di un'antica chiesa romanica, sorta su un preesistente tempio longobardo ariano voluto dal re Rotari e la cripta di S. Giovanni Domnarum (X sec) sottostante all'attuale seicentesca chiesa omonima, rifacimento di un'originaria chiesa longobarda luogo di sepoltura o forse sede del fonte battesimale delle femmine di stirpe reale, voluta da Gundeberga, figlia della regina Teodolinda.

- Ore 17.00 partenza per rientro a Schio con arrivo previsto ore 20.30 circa.

La quota include trasporto in pullman, guida, assicurazione. Penalità in caso di rinuncia oltre la data iscrizione e impossibilità di sostituzione € 15. In caso di mancata presentazione alla partenza verranno trattenuti tutti i costi sostenuti.

Iscrizioni: presso la segreteria entro giovedì 9 novembre.
Numero minimo partecipanti 25, massimo 40.

Gruppo Organizzatore      

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